

Nel cuore della Sicilia, nella parte piu’ “sacrificata” dalle classiche mete turistiche, si trova un bene dichiarato Patrimonio Mondiale dell’ Umanità dall’Unesco. Si tratta di una Villa di eta’ Tardo Imperiale che conserva al suo interno splendidi mosaici pervenuti a noi quasi intatti. La dimora, recentemente restaurata con la ricostruzione degli antichi volumi , apparteneva forse a un Procuratore Romano che sovrintendeva al Commercio nel Mediteranneo tra il mondo Romano e l’area nord Africana. La conservazione dei mosaici si deve al fatto che la villa venne completamente coperta da alluvioni e smottamenti cosi come avvenne a Pompei con le ceneri del Vesuvio.



Ricostruzione della villa e planimetria degli ambienti
La villa, che comprendeva molti ambienti, si sviluppava attorno un patio centrale. Le stanze , alcune privati e alcune di rappresentanza, erano affrescate nelle pareti e i pavimenti composti da mosaici raffiguranti animali esotici, dività e scene quotidiane di caccia. Non mancavano le terme e anche una latrina pubblica per gli ospiti.




Oggi percorsi interni sopraelevati attraverso delle strutture in acciacio consentono di percorrere la villa nella sua totalità e di avere una visuale “dall’alto” dei mosaici.





Si possono ammirare anche mosaici geometrici tipici degli ambienti secondari o della servitù mentre quasi tutte le stanze dei proprietari e quelle di rappresentanza hanno prevalentemente mosaici figurativi



Su un lato del cortile si sviluppa il piu grande mosaico della villa noto come il “corridoio della Grande Caccia”. Come una pellicola cinematografica che si snoda restituendoci un racconto, i mosaici ci parlano della cattura e del trasporto verso la capitale di animali esotici che venivano utilizzati per i giochi nell’ Anfiteatro!



Su un lato del corridoio della Grande Caccia, in posizione centrale e sopraelevata con quattro gradini, si apre un’ampia sala absidata, la Basilica; un ambiente di rappresentanza dove il proprietario riceveva i visitatori e teneva le udienze. A differenza degli altri ambienti qui il pavimento non ha mosaici ma lastre di marmo colorato


La tecnica dell’arte musiva….
Vi consiglio di visitare anche la città Piazza Armerina con le sue stradine e le sue architetture e a pochi chilometri, ad Aidone l’antica città greca-romana di Morgantina
Numerosi che venite in Sicilia, oltre al mare e alle principali mete turistice, andate a visitare anche le zone piu’ interne; citta’ come Enna, Piazza armerina e Caltanisetta, offrono paesaggi meravigliosi, prodotti enogastronomici unici e beni artistici e culturali di notevole importanza


Ecco alcuni link per una descrizione piu dettagliata
Alberto Angela che racconta i mosaici di Villa Romana del Casale
(Chi meglio di lui 🙂 )
e la pagina dedicata del sito dell’Unesco
Unesco_Villa Romana del Casale
A presto 🙂
Visti ormai 20 anni fa…e ancora ne ricordo la bellezza. Da restare senza fiato.
Grazie.
"Mi piace""Mi piace"
Si sono una meraviglia allora dovresti ritornare …io sono siciliana e quindi vado spesso e ogni volta mi sembrano sempre piu belli
"Mi piace""Mi piace"